Sport, comicità e approfondimento. E soprattutto calcio: una parola antica e nuova per “Quelli che il calcio”,
il programma di Rai2 che – da domenica 15 settembre alle 13.50 - torna
alla sua vocazione originaria. A condurre il programma, Nicola Savino in
compagnia, ogni settimana, di personaggi legati al mondo del calcio,
per professione o per passione. Il tutto – è l’intenzione degli autori -
sempre in una chiave leggera ed ironica che esalti il valore dello
sport e del tifo intelligente.
“Era ora – dice Nicola Savino -
che il calcio ritornasse nel titolo, perché il calcio ci fa discutere,
ci fa vivere durante e dopo le partite ed è il grande passatempo degli
italiani. Noi lo riscopriremo anche attraverso un filo diretto con i
campi da gioco che ci ridarà il sapore della radio”.
Saranno,
inoltre, ampliati gli spazi comici e di satira con imitazioni,
improvvisazioni o sketch e con contributi filmati, di cui sarà ancora
protagonista Ubaldo Pantani, con la sua galleria di personaggi vecchi e
nuovi, ma anche i comici Maria Di Biase e Corrado Nuzzo, al loro debutto
nella trasmissione.
Oltre
alla rinnovata collaborazione con Raisport, il programma festeggia
anche il ritorno alla regia di Paolo Beldì, che il 26 settembre 1993
diede il via alla prima edizione con Fabio Fazio.
Per
oltre tre ore, partendo dagli eventi sportivi della giornata, Savino si
confronterà con gli ospiti in una conversazione che potrà essere
continuamente interrotta dalle notizie su gol, rigori, occasioni mancate
o altri episodi significativi. Ma il calcio ritroverà, nell’edizione
2013 – 2014, la sua centralità anche attraverso i suoi protagonisti, le
sue storie e la carica emotiva legata all’andamento del campionato di
Serie A, che precede lo svolgimento del Campionato Mondiale in Brasile.
Per assicurare questa rinnovata attenzione allo sport più amato e
diffuso, il racconto e la “critica” su quanto avviene sui campi di
calcio sarà affidato all’esperienza giornalistica di Massimo Caputi e a
quella arbitrale di Daniele Tombolini, nonché alla competenza anche
calcistica dello stesso Savino e di Ubaldo Pantani, questa volta nei
“panni” di se stesso. Un “ritorno” al legame ventennale della
trasmissione con il calcio che sarà sottolineato anche dalla sigla e
dalla grafica del programma: un nuovo “look” spettacolare che racconta,
attraverso la vitalità popolare del calcio, le sue storie e i suoi
personaggi più importanti, quelli di oggi e quelli di ieri che ne hanno
segnato il percorso e la storia.
Confermati
anche i collegamenti con diverse località italiane, con approfondimenti
su temi curiosi, o inchieste e interviste con personaggi dello sport,
dello spettacolo e della cultura.
Ad
aprire ogni puntata, infine, ci saranno ospiti musicali italiani e
internazionali: ormai una tradizione nella storia pluriennale del
programma.
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